Il tour multimediale della città di Bufalino è stato realizzato in modalità street view da Jessica Ruta, studentessa dell'Accademia di Belle Arti di Catania, con il supporto del gruppo di ricerca Iplab del dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania
Comiso "approda" sul web grazie all'omaggio di una "sua" studentessa. Jessica Ruta con il suo tour virtuale, frutto della tesi dal titolo “Valorizzazione del Comune di Comiso mediante tecnologie di Computer vision”, ha reso la terra natale del poeta Gesualdo Bufalino e del pittore Salvatore Fiume visitabile da chiunque. Basta essere collegati a Internet e il "cuore" di Comiso può essere visitato e apprezzato in modalità street view con informazioni multimediali come audio-video, foto, descrizioni dettagliate e collegamenti a siti di approfondimento.
A supportare la studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Catania è stato il gruppo di ricerca Iplab del dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania e il contributo attivo del Comune di Comiso e di diversi soggetti del territorio comisano. Grazie alla tesi - relatore Giovanni Maria Farinella, docente dell’Ateneo e dell’Accademia di Belle arti di Catania per le discipline relative alla Computer vision, Machine learning e Social media management – è possibile ammirare e scoprire le bellezze culturali, storiche e architettoniche della città di Comiso come piazza Diana con la fontana, il Municipio, Palazzo Iacono-Ciarcià e Palazzo Criscione, il Duomo di Santa Maria delle Stelle, la chiesa di San Biagio, la Basilica di piazza Maria dell’Annunziata. E ancora la Pinacoteca (ex mercato ittico), le piazze delle Erbe e di San Giuseppe, il Teatro comunale Naselli e il Castello di Naselli d’Aragona oltre alle immagini dei principali dipinti del pittore Fiume.
Il virtual tour di Comiso è stato realizzato a costo zero per la comunità e si pone come strumento avanzato per diffondere le bellezze e la cultura siciliana nel mondo al fine di attrarre turismo.