Studenti e istituzioni hanno ricordato lo studente di Medicina ucciso lo scorso luglio da un'auto pirata mentre attraversava sulle strisce pedonali di viale Andrea Doria. Per lui l'intitolazione dell'aula studio "Cittadella" e una commovente fiaccolata
Nel video di Zammù TV la cerimonia in memoria di Danilo Di Majo, lo studente di 25 anni del corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'Università di Catania, ucciso lo scorso luglio da un pirata della strada mentre attraversa sulle strisce pedonali, in viale Andrea Doria nei pressi della Cittadella universitaria. Il responsabile della sua morte non è stato ancora individuato.
La manifestazione - alla quale hanno partecipato parenti e amici di Danilo - è stata promossa da un gruppo di colleghi "per commemorare la persona straordinaria che era e per ricordare il modo inaccettabile in cui ci è stato portato via. Chiediamo a chiunque sa qualcosa di presentarsi alle forze dell'Ordine, per dare al nostro amico la giustizia che merita".
Il presidente dell'Ersu Catania Alessandro Cappellani ha dedicato allo sfortunato studente l'aula studio "Cittadella", prima di unirsi, insieme agli studenti e ai familiari, ad una emozionante fiaccolta fino al luogo del tragico incidente, dove è stato rispettato un minuto di raccoglimento.
"Vogliamo che ciò che è accaduto non si ripeta mai più - hanno spiegato gli organizzatori -. Per questo chiediamo che le istituzioni intervengano subito per mettere in sicurezza l'attraversamento pedonale di viale Andrea Doria e che venga ripristinato il ponte pedonale sopraelevato, inspiegabilmente demolito alcuni anni fa".