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Tre, due, uno: FameLab!

di Mariateresa Calabretta (redazione web), Giorgio Raito, Dario Grasso, Salvo Noto, Marco Di Mauro e Giuliano Severini

Le selezioni di FameLab Catania 2019 hanno premiato Lidia Trombello e Giacomo Torrisi. I giovani scienziati Unict parteciperanno alla finale nazionale di Milano l'8 maggio. Il video della selezione locale al Di3A con tutti i finalisti




Cosa potete fare in tre minuti? Se vi fermate a riflettere non sono tante le attività che riusciamo a compiere in 180 secondi, forse nemmeno un caffè con la moka. Immaginate, quindi, spiegare un argomento scientifico ad un'aula magna piena di adolescenti che frequentano le scuole secondarie catanesi, sembra già più difficile. Dovreste essere molto chiari nel presentare il contenuto e carismatici nell'esposizione per coinvolgere gli ascoltatori e utilizzare tutte le abilità creative per semplificare argomenti potenzialmente complessi.

Questo è FameLab, il talent della scienza, una competizione internazionale tra giovani ricercatori e studenti universitari con il talento della comunicazione che Unict ospita dal 2017. La finale locale di FameLab Catania 2019, si è svolta il 28 febbraio 2019 nell'aula magna del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell'Università di Catania.

I partecipanti hanno avuto a disposizione tre minuti per illustrare agli studenti delle scuole medie e superiori un argomento scientifico e ciascuno di loro lo ha fatto in maniera personalissima, che non ha mancato di stupire e far scattare l'applauso.

C'è chi per fare un salto nella dimensione divulgativa ha usato metafore e tanta immaginazione, per spiegare, ad esempio, che se noi siamo vivi e l'umanità esiste è merito di un virus, come Lidia Trombello, studentessa di Medicina e Chirurgia, prima classificata o chi ha dimostrato quanto sia breve il passo tra una madre che ti rimprovera perché hai lasciato la tv accesa e le principali leggi del fotovoltaico. Adesso Giacomo Torrisi, secondo classificato, grazie ai rimproveri dei suoi genitori potrà partecipare insieme a Lidia alla finale nazionale di FameLab che si terrà l'8 maggio a Milano.

Non sono mancati gli effetti speciali, quelli di Luisa Scucces (studentessa di Medicina) che con il suo axolotl rosa in cartoncino e colla vinilica si è classificata terza, con un viaggio tra salamandre messicane che si autorigenerano, divinità Atzeche e il sogno dell'immortalità.

Il premio "my best talk" è stato assegnato dal pubblico a Simone Valastro, al quale sono bastati un palloncino e due monetine per condurre l'uditorio alla scoperta dei misteri della materia oscura.

Tutti i finalisti Unict:

  • Salvatore Alaimo, ricercatore al Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale
  • Giuseppe Calaciura, studente di Medicina e Chirurgia
  • Giacomo Torrisi, assegnista di ricerca al Dipartimento di Fisica e Astronomia
  • Luisa Scucces, studentessa di Medicina e Chirurgia
  • Giuseppe Castro, ricercatore, Laboratori Nazionali del Sud – Infn
  • Lidia Trombello, studentessa di Medicina e Chirurgia
  • Simone Valastro, studente al Dipartimento di Fisica e Astronomia.

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