Sabato 19 settembre parte la campagna osservativa organizzata dal progetto europeo "F-Chroma" di cui fanno anche parte il dipartimento di Fisica e Astronomia e l’Osservatorio Astrofisico di Catania. La proposta è quella di contribuire alla ricerca fotografando le eruzioni di materia dall’atmosfera solare
Se vi piace l’astronomia solare e siete appassionati di fotografia, dal 19 al 27 settembre avrete la possibilità di partecipare ad una campagna osservativa organizzata da F-Chroma, un progetto di ricerca europeo di fisica solare, di cui fanno anche parte il dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania e l’Osservatorio Astrofisico di Catania.
Cosa bisogna fotografare? L’obiettivo (e qui è proprio il caso di dirlo) sono i flares, ovvero le violente e improvvise eruzioni di materia dall’atmosfera solare. Con le vostre immagini, contribuirete a costruire un database di osservazioni dedicato esclusivamente a questi fenomeni esplosivi dell’atmosfera solare. Anche i ricercatori coinvolti nel progetto andranno a caccia, ma i loro telescopi, pur essendo ad alta risoluzione, hanno un campo di vista limitato. Ecco perché il vostro contributo può essere fondamentale.
Guardate questa guida della Nasa ai "solar flares"
L'intervallo primario di osservazione per tutti i giorni dal 19 al 27 settembre è dalle 13 alle 17 UT (dalle 14 alle 18 ora locale). Il target verrà scelto e comunicato in genere con un giorno di anticipo. Sono particolarmente apprezzate serie temporali ad alta cadenza, sia di Sole intero che di regioni attive, in luce bianca e monocromatica, acquisite con filtri ben calibrati.
Attenzione però, solo chi è in possesso della specifica attrezzatura per l'osservazione del Sole potrà partecipare. Osservare il Sole senza le adeguate protezioni per gli occhi è sempre estremamente pericoloso.
Per avere informazioni dettagliate su come osservare e partecipare, occorre collegarsi a questo link oppure alla pagina Facebook.