Uno sguardo a "Coding Girls", la maratona di programmazione tutta al femminile che si è tenuta al Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Catania
Superare gli stereotipi di genere, appassionare le donne alla programmazione e permettere alle studentesse di sperimentare in prima persona l'uso attivo delle nuove tecnologie.
Questi gli obiettivi di Coding Girls, la maratona di programmazione tutta al femminile che si è tenuta al dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Catania lunedì 13 e martedì 14 novembre, su iniziativa del Dmi, della Fondazione Mondo Digitale e della Missione diplomatica Usa in Italia, in collaborazione con Microsoft.
Alla manifestazione hanno partecipato oltre 120 studentesse provenienti da ITI Marconi, IPSS Mangano, LSS Galilei e LAS Greco, portando una vera e propria ventata di entusiasmo "in rosa" nelle aule accademiche, come ha evidenziato il prof. Sebastiano Battiato, coordinatore del dottorato di ricerca in Informatica.
Le ragazze hanno così affrontato una batteria di allenamenti intensivi e una competizione finale - l’hackathon - al termine della quale sono stati premiati i progetti migliori, presentati tramite un pitch. Alcune di loro hanno poi raccontato in video la loro esperienza e parlato dei propri progetti per il futuro, che non potranno fare a meno delle nuove tecnologie.