I due istituti di formazione di Catania e Pisa hanno firmato un accordo che prevede scambi tra studenti e docenti, possibilità di avviare progetti di ricerca congiunti e partnership di tipo accademico e non solo.
«Il nostro accordo è parte di un progetto più ambizioso: creare una rete delle scuole di eccellenza che punti a valorizzare le migliori risorse degli atenei italiani». Così il rettore Giacomo Pignataro ha presentato la firma dell'accordo tra la Scuola superiore etnea e la Normale di Pisa. Collaborazioni, scambi, progetti comuni che vedranno protagoniste «le migliori energie accademiche del Paese».
Per Fabio Beltram, presidente della Normale, il segreto della struttura voluta nel 1810 da Napoleone è l'aver creato «una comunità di persone particolarmente motivate». «Siete una risorsa importante per questo Paese - ha detto il docente rivolgendosi agli allievi - e faremo di tutto per farlo comprendere».