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Monologismo e dialogismo nell'epica romanza

di Zammù TV

La lectio magistralis tenuta del prof. Antonio Pioletti nell'ambito del Coloquio Internacional dell'Asociación Hispanica de Literatura Medieval che si è svolta al Monastero dei Benedettini dal 27 al 30 settembre




La relazione, tenuta dal prof. Pioletti lo scorso 30 settembre nel corso del Coloquio Internacional dell'Asociación Hispanica de Literatura Medieval, s'incentra sulla trattazione della tesi, tuttora ben presente negli studi critici, che l'epica, sia romanza che classica, presenti un carattere nettamente monologico e una dimensione oggettiva e totalizzante della rappresentazione della realtà.
Vengono presi in esame nei loro tratti salienti alcuni testi epici romanzi, quali il Couronnement de Louis, la Chanson de Guillaume, il Cantar de mio Cid e il Cantar de los Infantes de Lara, nonché, per l'epos classico, l'Iliade, per quello anglosassone, il Beowulf, per l'area bizantina, il Dighenís Akritis. Sottoposte a critica le teorie sull'epos di Hegel, Lukács e Bachtin, se ne conclude, contro lo stereotipo ancor oggi dominante, che nell'epica si manifestano, pur se in termini diversi rispetto al romanzo, una pluralità di punti di vista e di voci, nonché tratti di un pluristilismo non oscurati dalla tendenza monologica.

Antonio Pioletti, professore ordinario di Filologia romanza dal 1995, ha svolto la sua attività didattica e scientifica prevalentemente presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università di Catania. Ha insegnato anche presso le Università di Verona e della Calabria. È stato Preside della Facoltà di Lingue e Letterature straniere e Pro-Rettore dell'Università di Catania. Ha rivolto le sue ricerche negli ambiti della letteratura francese medievale, della letteratura italiana delle origini, della teoria della letteratura e della comparatistica.