Con la chiusura degli Opg si apre un
nuovo capitolo per l'esecuzione delle pena e la cura di persone con
disturbi mentali. Per circa un secolo i soggetti giudicati pericolosi
sono stati rinchiusi in «luoghi di non vita» secondo lo
psichiatra Peppe Dell'Acqua. Il quale, in un'intervista a Radio Zammù, spiega
come «non dobbiamo prenderci cura della malattia, ma della persona
nella sua interezza»