Fino al 15 dicembre, è possibile votare i siti e i monumenti più belli della nostra città, in una campagna di sensibilizzazione per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali promossa dal Fai
Il Pozzo di Gammazita, il Teatro Massimo Bellini, il Convitto Cutelli, la maestosa Etna, la Chiesa della Badia di Sant'Agata ma anche l'Osservatorio Astronomico di Serra la Nave, il Castello Normanno di Paternò, la Ferrovia Circumetnea: sono solo alcune delle tante bellezze che Catania e i suoi dintorni offrono alla decima edizione della campagna nazionale "I luoghi del cuore Fai", il censimento dei luoghi italiani più preziosi, promossa da FAI – Fondo Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo SpA.
Fino al 15 dicembre, con un semplice click, si può contribuire a far salire in classifica i monumenti, i paesaggi naturali, gli edifici a cui si è più legati e portarli all'attenzione delle istituzioni e della comunità.
Il progetto, nato per sollecitare l’attenzione di cittadini e Istituzioni sul valore del patrimonio storico-artistico e naturalistico italiano e sull'importanza di proteggerlo e valorizzarlo, si rivolge a tutti i cittadini italiani e stranieri.
Per sostenere uno o più "luoghi del cuore", basta accedere al sito ufficiale dell'iniziativa o scaricare l'apposito modulo presente all'interno di ciascuna scheda del luogo interessato. Non è possibile votare più volte la stessa scheda.
Il "luogo del cuore" più votato dai catanesi è, al momento, il Pozzo di Gammazita, nelle viscere della città antica, dove si narra che, nel lontano medioevo, in una Catania dominata dagli angioini, la giovane e bella Gammazita abbia deciso di buttarsi per sfuggire alle avances di un soldato francese. Il sito si trova al 28° posto in classifica, seguito dallo splendido Teatro Massimo Bellini (in 34° posizione) e dal Convitto Cutelli, gioiello del barocco catanese (solo 111°).