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Science Slam ultima puntata: zoom su chimica e ingegneria dei trasporti

di Zammù TV e Alfio Russo

Con Alessandro D’Urso e Michela Le Pira si conclude la prima serie del nostro format dedicato ai giovani ricercatori. Ecco di cosa si occupano nei dipartimenti di Scienze chimiche e di Ingegneria civile e architettura




Un chimico e un ingegnere, Alessandro D’Urso e Michela Le Pira, sono i protagonisti della quinta e ultima puntata di Science Slam, il format dedicato ai giovani che fanno ricerca all'Università di Catania.

In video Alessandro D’Urso (ricercatore in Chimica generale e inorganica) spiega il progetto “Spectroscopic study of Z-DNA/anionic porphyrin interactions”, ideato dal direttore del dipartimento di Scienze chimiche Roberto Purrello, e sviluppato negli ultimi anni tramite diverse collaborazioni internazionali.

Michela Le Pira (dottoranda in Ingegneria delle infrastrutture idrauliche sanitario-ambientali e dei trasporti) illustra invece il progetto “Partecipazione pubblica e coinvolgimento degli stakeholder nei processi decisionali di Pianificazione dei Trasporti” condotto dal dipartimento di Ingegneria civile e architettura dell’Università di Catania, dall’Universitat Politécnica de València e dall’Università di Roma Tre.

Ecco chi sono:

Nome: Alessandro D’Urso
Nazionalità: Italiana
Progetto: Spectroscopic study of Z-DNA/anionic porphyrin interactions
Dipartimento Unict di afferenza: Scienze chimiche

Chi è: Laureato in Chimica, è un ricercatore del Dipartimento di Scienze chimiche dell’Università di Catania impegnato in diversi progetti di ricerca. Tra questi il programma di ricerca “Studio spettroscopio delle interazioni tra porfirine anioniche e Z-Dna”, finalizzato allo studio della conformazione Z del Dna, ad oggi poco conosciuta, un vero e proprio sensore conformazionale del Dna che interagisce sul ciclo vitale delle cellule e utilizzato come importante mezzo per le terapie fotodinamiche impiegate nella strategia anticancro.

Collabora con: Columbia University, New York, Usa; University of Wyoming, Laramie, Usa; Doane College (Crete), Nebraska, Usa; Swarthmore College, Pennsylvania, Usa.


Nome: Michela Le Pira
Nazionalità: Italiana
Progetto: Partecipazione pubblica e coinvolgimento degli stakeholder nei processi decisionali di Pianificazione dei Trasporti
Dipartimento Unict di afferenza: Ingegneria civile e architettura
Chi è: Dottoranda in Ingegneria delle infrastrutture idrauliche sanitario-ambientali e dei trasporti del dipartimento di Ingegneria civile e architettura dell’Università di Catania. È impegnata nel progetto di ricerca “Partecipazione pubblica e coinvolgimento degli stakeholder nei processi decisionali di Pianificazione dei Trasporti” finalizzato alla creazione di modelli ad agenti utilizzando la piattaforma per simulare l’interazione tra persone riunite in reti sociali per raggiungere una decisione condivisa anche da istituzioni e stakeholders relativa alla pianificazione del trasporto urbano. Partecipa anche ai programmi di ricerca ASTUTE per la riduzione dell’emissione gas serra e miglioramento dell’efficienza energetica dei sistemi di trasporto; COST TU1103 per il miglioramento della sicurezza dei sistemi tranviari in relazione all’uso dello spazio pubblico urbano; GRABS per l’aumento della resilienza delle aree urbane al clima; PORTA per il miglioramento dell’accessibilità dei sistemi portuali.
Collabora con: Universitat Politécnica de València e Università degli Studi Roma Tre


Per "selezionare" i ricercatori della prima serie di Science Slam, ci siamo affidati agli esperti dell'Area della ricerca di Ateneo che lo scorso novembre hanno organizzato la manifestazione "Euraxess – Researchers in Motion", la campagna informativa promossa dalla Commissione Europea, che ha fatto tappa a Catania con il roadshow del bus europeo della ricerca, offrendo l'opportunità ai ricercatori catanesi coinvolti di illustrare le loro esperienze di mobilità o di particolari percorsi di formazione.

Uno "science slam" è una presentazione in cui gli scienziati illustrano il proprio lavoro di ricerca in un determinato lasso di tempo - di solito 10 minuti - di fronte a un pubblico non esperto.


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