Science Slam: ricercatori unict si raccontano

Dieci giovani studiosi, impegnati in progetti di ricerca internazionale, che in pochi minuti presentano il loro lavoro usando un linguaggio comprensibile anche a un pubblico di non specialisti: è lo Science Slam di chi fa ricerca all'Università di Catania, realizzato negli studi di Zammù TV.

La prima "puntata" di questo format cade nel giorno dedicato alle donne, l'8 marzo, ecco perché saranno due donne a inaugurare la prima serie di video in cui racconteremo il percorso professionale e i progetti di ricerca di dieci giovani studiosi.

Si tratta questa volta di Aurore Fraix e Marta Perez, afferenti al Dipartimento di Scienze del Farmaco, al momento impegnate al Laboratorio di Fotochimica diretto dal professore Salvatore Sortino.

Per "selezionare" i ricercatori della prima serie di Science Slam, ci siamo affidati agli esperti dell'Area della ricerca di Ateneo che lo scorso novembre hanno organizzato la manifestazione "Euraxess – Researchers in Motion", la campagna informativa promossa dalla Commissione Europea, che ha fatto tappa a Catania con il roadshow del bus europeo della ricerca, offrendo l'opportunità ai ricercatori catanesi coinvolti di illustrare le loro esperienze di mobilità o di particolari percorsi di formazione.

Ecco la "carta d'identità" delle prime due ricercatrici:

Nome: Aurore Fraix
Nazionalità: Francese
Progetto: "Novel multifunctional cyclodextrin-based nanocarriers for drug encapsulation and delivery as a strategy to overcome current therapeutic drawbacks" (Cyclon)
Dipartimento Unict di afferenza: Scienze del Farmaco
Chi è: Aurore Fraix è un chimico, si è laureata all'Università di Rennes 1, poi ha studiato a Nantes e a Brest e si è laureata nel 2007; ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2010 e in seguito ha ottenuto un assegno di ricerca per studiare la terapia genica per la cura della fibrosi cistica. È grazie al portale Euraxess che le viene assegnata la borsa Marie Curie che la porta a Catania come "Experienced researcher" per il progetto “Cyclon”, che continua a curare come assegnista di ricerca del nostro ateneo.
Collabora con: Université Paris-Sud (Francia), University of Iceland (Reykjavik, Islanda), CNR - Institute for Organic Synthesis and Photoreactivity (Bologna, Italia).

Nome: Marta Perez
Nazionalità: Spagnola
Progetto: "Nanocarriers for the delivery of antimicrobial agents to fight resistance mechanisms" (Cyclon Hit)
Dipartimento Unict di afferenza: Scienze del Farmaco (Laboratorio di Fotochimica)

Chi è: Nata in Siria da genitori spagnoli, Marta Perez si è laureata in Chimica all’Università di Saragozza, ha avuto la possibilità di studiare in Italia, a Torino, grazie al progetto Erasmus. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca, grazie al portale Euraxess si è candidata per la borsa Marie Curie che le ha consentito di collaborare al progetto "Cyclon Hit" di cui è partner anche l'Università di Catania.
Collabora con: Universidad de Almeria (Spagna), CycloLab (Budapest, Ungheria); Université Paris Sud e Center for Infection and Immunity di Lille (Francia).

Uno "science slam" è una presentazione in cui gli scienziati illustrano il proprio lavoro di ricerca in un determinato lasso di tempo - di solito 10 minuti - di fronte a un pubblico non esperto.