Nella rappresentazione audiovisiva non c'è solo la messa in forma delle inquadrature, con le sue regole di composizione e fotografia. C'è il movimento
Ottava clip del corso "Tecnica della rappresentazione audiovisiva", a cura del prof. Alessandro De Filippo, docente di Storia e Critica del Cinema al dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania.
Nella rappresentazione audiovisiva non c'è solo la messa in forma delle inquadrature, con le sue regole di composizione e fotografia. C'è il movimento.
Dentro frame si muovono i personaggi; ma è la stessa camera a muoversi, seguendo delle regole precise, applicando una grammatica complessa di un linguaggio complesso. Come si muove una camera? Quali sono gli effetti delle scelte di regìa?