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[8] Movimenti di macchina. Teoria

di Dario Grasso, Giorgio Raito, Salvo Noto e Marco Di Mauro

Nella rappresentazione audiovisiva non c'è solo la messa in forma delle inquadrature, con le sue regole di composizione e fotografia. C'è il movimento




Ottava clip del corso "Tecnica della rappresentazione audiovisiva", a cura del prof. Alessandro De Filippo, docente di Storia e Critica del Cinema al dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania.

Nella rappresentazione audiovisiva non c'è solo la messa in forma delle inquadrature, con le sue regole di composizione e fotografia. C'è il movimento.

Dentro frame si muovono i personaggi; ma è la stessa camera a muoversi, seguendo delle regole precise, applicando una grammatica complessa di un linguaggio complesso. Come si muove una camera? Quali sono gli effetti delle scelte di regìa?


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