È l'unico progetto siciliano ammesso al crowdfunding della piattaforma "With you we do" di Telecom Italia. L'idea? Aiutare insegnanti e alunni a capire come si fa informazione in modo corretto con tutorial, dispensine, consigli pratici, risorse a cui attingere online, ma anche meccanismi di gaming e competion
Si chiama Studentireporter.it ed è l'unico progetto siciliano fra i 15 selezionati per la campagna di crowdfunding "With you we do" di Telecom Italia, la piattaforma rivolta al mondo del no-profit e ai cittadini, finalizzata alla promozione e al finanziamento di progetti di innovazione sociale, diffusione della cultura digitale e tutela dell'ambiente.
Il progetto. Si tratta di uno strumento di media education e student journalism ideato dalla società Umedia e rivolto al mondo delle scuole per insegnare a ragazzi tra i 12 e i 18 anni a fare informazione in modo corretto: «Abbiamo pensato - spiegano i giornalisti Gianluca Reale, Elena Bravetta, Romeo Perrotta, Tiziana Cavallo e Giorgio Pennisi - a un set di strumenti per sperimentare il giornalismo in maniera multimediale nell'era del mobile attraverso tutorial, dispense, consigli pratici e anche meccanismi di gaming e competion. Una cosa seria, insomma, ma a portata di studente».
Un laboratorio diffuso. «Vediamo il progetto come un "laboratorio diffuso" di giornalismo digitale dal basso per capire il mondo in cui viviamo e dare una chance di maggiore consapevolezza culturale alle giovani generazioni e favorire l'opportunità per approfondire l'utilizzo dei media digitali, sia sul fronte della fruizione sia sul fronte del making. Pensiamo che sapere come funzionano i media e le notizie, ovunque esse "viaggino", sia sempre un vantaggio».
La campagna di crowdfunding. Il progetto prevede il coinvolgimento di 30 scuole in sette città (Catania, Firenze, Milano, Palermo, Roma, Torino e Verona) ma per partire occorre prima riuscire a raccogliere 20 mila euro per finanziare e avviare la piattaforma vera e propria di Studenti Reporter (date un'occhiata alla demo del sito). La campagna di crowdfunding è già partita e consente a chi è interessato di versare un contributo economico per aiutare Umedia nella realizzazione del progetto (ideato con la collaborazione di un'informatica, Milena Aliberti, e di una social media manager, Giulia Barbanera). A oggi sono stati raccolti circa 5.500 euro, compreso il contributo di Telecom Italia che si impegna a versare il 25% dell’obiettivo di raccolta, ma solo se questo verrà raggiunto (!). Ecco perché, se l'idea vi piace, potete contribuire effettuando una donazione su With You We Do. Le donazioni possono partire da 2 euro e raggiungere una cifra massima di 5.000 euro.