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Michele il giocoliere: tutorial con clave, pallone e asta

di Sonia Giardina, Silvia Arecco, Mauro Sodano e Marco Pirrello

Michele Cannavò, in arte Michele il giocoliere, è il primo degli artisti legato alla compagnia EtnaforEverest che vi presentiamo. Il suo tutorial avrà al centro il gioco base con tre clave, lo spinning con il pallone e lo spinning con il pallone su un'asta appuntita. Fa parte del ciclo Lezioni di gioco, didattica ed esibizioni nei luoghi più cari agli studenti dell'Università di Catania




Gioco base con tre clave; spinning con il pallone; spinning con il pallone su un'asta appuntita. Sono queste le specialità di Michele il giocolerie. Inizia a provarci a 7 anni per poi decidere, a 15 anni, di iniziare ad allenarsi seriamente. All'anagrafe Michele Cannavò, arriva ad ottimi risultati giocolando con 5 palline, 4 clavi, 5 cerchi. Le sue specialità sono lo spinning con uno o due palloni, equilibrismo con oggetti vari sul naso e saltare sulla giraffa, uno speciale monociclo che raggiunge un metro e mezzo d’altezza da terra. 

Ecco una guida con i vari step del suo tutorial:

Gioco base con 3 clave:

Step 1: giocolare con uina sola clava.
Lanciare la clava da una mano all’altra. Attenzione: prendere la clava dal manico.

Step 2: giocolare con due clave.
Due clave sulla stessa mano: lancio una clava parallela alla mano di lancio e la seconda clava va a finire nell'altra mano. Oppure una clava per ogni mano: lancio da mano a mano, seguendo questo ordine destra/sinistra – sinistra/destra.

Step 3: Giocolare con tre clave.
Attenzione: fare in modo che tutti i lanci vadano a finire al centro. Passaggi da una mano all’altra.

Spinning con il pallone: Lanciare il pallone sopra la testa, ma non troppo in alto, facendolo ruotare su se stesso e andare a prenderlo con il dito indice, cercando di trovare il baricentro del pallone.
Attenzione: è necessario andare a prendere il pallone e non aspettare che arrivi per evitare che esso rimbalzi sul dito.
Lanciare e prendere, lanciare e prendere.Provare tante volte questo movimento e poi dedicarsi anche alla velocità di lancio: più il pallone gira più è facile da mantenere in equilibrio sulle dita.

Spinning con il pallone su un’asta appuntita:
Il punto di appoggio cambia: il pallone rotante passa dal dito alla punta di un’asta. Stabilito il baricentro del pallone che, ancora una volta, dovrà girare molto velocemente, l’asta potrà essere messa in equilibrio sul mento.


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