Giovedì 22 aprile alle 19 sarà on air il radiodramma di Luigi Pirandello, con la regia di Angelo Tosto e la consulenza di Fernando Gioviale. Al microfono gli attori Debora Bernardi, Filippo Brazzaventre, Alessandra Costanzo, Lorenza Denaro, Lucia Portale, Giampaolo Romania e Riccardo Maria Tarci
Il radiodramma racconta la storia del povero Maràbito, un anziano agricoltore della piana di Girgenti che non riesce a lasciare la sua terra, dove ogni albero, ogni animale, ogni tralcio di vite e persino ogni filo d’erba, gli parlano e gli appartengono come fossero tanti cari figli. Essendo ormai vecchio e incapace di sostenere l’enorme fatica del lavoro dei campi, la tenuta andrà al mercante Scinè, in cambio di un vitalizio di due lire al mese. A Maràbito, svuotato e stanco, non resterà che aspettare trepidante, il freddo alito della “Vecchia Signora”.
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Il ciclo "Sinestesie - Radio estensioni teatrali" prevede un percorso articolato di radiodrammi che si snoda in quattro sezioni tematiche: "Novecento", "A rima baciata", "La buona novella" e "La memoria delle radici - Le radici delle memoria".
Il radiodramma "Il vitalizio" è la prima puntata del percorso "La buona novella". La sezione, che trae ispirazione dalle Novelle per un anno di Luigi Pirandello, è curata dal regista Angelo Tosto, con la consulenza di Fernando Gioviale e gli attori Debora Bernardi, Filippo Brazzaventre, Alessandra Costanzo, Lorenza Denaro, Lucia Portale, Giampaolo Romania, Riccardo Maria Tarci, Angelo Tosto.
La scrittura pirandelliana si adatta perfettamente alle dinamiche del mezzo radiofonico e il risultato non può che essere sorprendente. “Pirandello è teatro e in ogni sua opera si rintraccia teatralità e drammatizzazione, per questo quando mi è stato chiesto di partecipare alla trasmissione Sinestesie – Estensioni Teatrali con una serie di radiodrammi, non ho potuto che pensare all’autore girgentino e alle sue novelle che hanno già in sé qualcosa di molto teatrale. Le novelle pirandelliane sono tutte meravigliose e affascinanti, ma abbiamo scelto quelle più adatte per una traduzione teatrale, quindi le più ricche di dialoghi. Ho ragionato come se le stessi portando sul palcoscenico, lavorando però anche sull’intervento del narratore”.
Il regista sintetizza così il fil rouge che lega le sei novelle ("Il vitalizio", "L’altro figlio", "La cattura", "La paura del sonno", "La giara", "Ciaula scopre la luna") proposte nell’ambito del progetto Radio Teatro Città on Web.